Percorso e Partecipanti Tour du Rwanda 2023

Sud America, Medio Oriente, diversi angoli d’Europa e ora anche l’Africa. Il calendario internazionale stagionale viaggia ormai a pieno regime e ora è il momento del Tour du Rwanda 2023, corsa a tappe di livello .1 che raccoglierà al via tanti promettenti corridori, ma anche qualche corridore già affermato. 8 tappe, comprese fra il 19 e il 26 febbraio, per una corsa che è tradizionalmente molto aperto e che rappresenterà una volta di più una importante vetrina per il paese africano, che nel 2025 accoglierà infatti il primo storico Mondiale di ciclismo nel continente. Al via sono attese 20 squadre: di queste ben 7 sono formazioni di livello Professional, fra cui c’è la Green Project-Bardiani CSF-Faizanè. A completare il gruppo altre 7 squadre Continental e 6 Rappresentative nazionali.

HASHTAG UFFICIALE: #TdRwanda23

Albo d’Oro recente Tour du Rwanda

2022 TESFATSION Natnael
2021 RODRIGUEZ Cristian
2020 TESFATSION Natnael
2019 KUDUS Merhawi
2018 MUGISHA Samuel
2017 ARERUYA Joseph
2016 NDAYISENGA Valens
2015 NSENGIMANA Jean Bosco
2014 NDAYISENGA Valens
2013 GIRDLESTONE Dylan
2012 LILL Darren

Percorso Tour du Rwanda 2023

Si parte con una tappa subito insidiosa. La prima frazione porterà i corridori dal Kigali Golf Resort a Rwamagana, dopo 117 chilometri. Dopo una prima fase in linea, con due Gran premi della Montagna, gli atleti affronteranno un circuito da ripetere per 5 volte, contraddistinto da un passaggio sulla linea d’arrivo che si annuncia aperto a ogni possibilità. Si tratta infatti di un breve strappetto che potrà comunque solleticare eventuali attaccanti dell’ultimo minuto. Profilo dentellato per la seconda frazione, che partirà nuovamente dalla capitale Kigali per fare rotta su Gisagara (133 chilometri): nella prima parte di gara ci sono tre GPM, fra cui la salita di Nyamabuye (5,6 km al 5,3%), che porterà i corridori a quasi 2mila metri di altitudine. Da lì, un lunghissimo tratto caratterizzato da saliscendi e un finale complicato: ai -15 c’è lo strappo di Huye (1,6 km al 5,5%), subito seguito da quello di Nyagasozi (1 km al 7%). Anche in questo caso, quindi, spazio per chi vorrà provare l’attacco vittorioso.

La terza tappa sarà ricca di movimento. Si va da Huye a Musanze, i chilometri sono 200 e il percorso, soprattutto nella seconda metà, è a dir poco ondulato. Ci sono infatti in programma 4 Gran premi della Montagna, fra cui quello di Kivuruga, la cui vetta (a 2139 metri) è piazzata a 23 chilometri dall’arrivo. La salita in questione è di 7 km al 6,5% e rappresenta un fattore da tenere in sicura considerazione, così come gli ultimi chilometri che puntano all’insù e che fanno di questa frazione un appuntamento importante anche in chiave classifica generale. Il giorno dopo si riparte da Musanze e si va a Karongi, per una tappa più breve (139 km), ma molto intensa: è in pratica un continuo “su e giù” da montagne non trascurabili (3 GPM categorizzate, il primo porterà i corridori in vetta a Bigogwe, 2475 metri sul livello del mare) e da un finale nuovamente aperto a ogni possibilità, vista anche la presenza di uno strappo di 2,6 km al 5 per cento piazzato a 15 chilometri dall’arrivo.

Non c’è un giorno di respiro. Tante difficoltà altimetriche anche nella quinta frazione, da Rusizi a Rubavu (195 chilometri). In questo caso i GPM sono ben 6 e nell’ultimo terzo di giornata ci sono il Congo Nil Center (11,2 km al 4,9%), la cima più alta della Gishwati National Forest (21,2 km al 2,8% – 2226 metri di altitudine) e lo strappo di Nyamyumba (1,7 km al 6,6%), posizionato ai -6 dall’arrivo. Si prosegue poi con la Rubavu-Gicumbi, frazione di 155 chilometri sulla carta più tranquilla. Anche in questo caso, però, i chilometri di salita, seppur non durissimi, non mancano: nel finale si sale a Tetero (6,6 km al 6,9%), antipasto di una trentina di chilometri molto vallonati e di un finale che tenderà nuovamente all’insù.

Gli ultimi due giorni di corsa saranno scanditi da due “classici”. La settima tappa andrà da Nyamata a Mont Kigali (119 chilometri). In questo caso sarà grande spettacolo, visto che i corridori dovranno affrontare le rampe della salita-simbolo del Tour du Rwanda per due volte: la prima volta si scollinerà ai -19 dal traguardo, mentre la seconda razione di Mont Kigali (5,3 km al 6,5% con gli ultimi 2 km al 9,4%) sarà quella che concluderà la giornata di gara. Il gran finale saranno i 77 chilometri della tappa con partenza e arrivo nella capitale, scanditi da un circuito – da affrontare tre volte – che vede la presenza dell’ascesa di Rebero (3,7 km al 5,8%) e quella del mitico Mur de Kigali (500 metri al 6,8%), entrambi tratti di ciottolato. Gli ultimi chilometri di giornata, inoltre, saranno nuovamente in salita, con i corridori che affronteranno, chiudendo le loro fatiche, ancora il tratto di Rebero, andando anche più in su rispetto al tratto di “sterrato” su cui avranno pedalato in precedenza.

Tappe Tour du Rwanda 2023

Tappa 1 (19/02): Kigali – Rwamagana (115,6 km)
Tappa 2 (20/02): Kigali – Gisagara (132,9 km)
Tappa 3 (21/02): Huye – Musanze (199,5 km)
Tappa 4 (22/02): Musanze – Karongi (138,3 km)
Tappa 5 (23/02): Rusizi – Rubavu (195,5 km)
Tappa 6 (24/02): Rubavu – Gicumbi (157,0 km)
Tappa 7 (25/02): Nyamata – Mont Kigali (115,8 km)
Tappa 8 (26/02): Kigali – Kigali (75,3 km)

Altimetrie e Planimetrie Tour du Rwanda 2023

 

Partecipanti Tour du Rwanda 2023

ISRAEL – PREMIER TECH
1 Chris Froome
2 Roi Weinberg
4 Nadav Raisberg
5 Cole Kessler

RWANDA
11 Moise Mugisha
12 Jean Bosco Nsengimana
13 Samuel Niyonkuru
14 Vaincaire Masengesho
15 Eric Manizabayo

ERITREA
21 Daniel Teklehaimanot
22 Hager Andemariam
23 Yoel Habteab
24 Aklilu Arefayne
25 Awet Aman

TOTALENERGIES
31 Victor De La Parte
32 Thomas Bonnet
33 Fabien Grellier
34 Émilien Jeannière
35 Mattéo Vercher

TERENGGANU POLYGON CYCLING TEAM
41 Anatolii Budiak
42 Metkel Eyob
43 Jeroen Meijers
44 Aiman Cahyadi
45 Muhamad Nur Aiman Mohd Zariff

SOUDAL – QUICKSTEP DEVO
51 Ethan Vernon
52 Lars Craps
53 Gil Gelders
54 William Junior Lecerf
55 Pepijn Reinderink

BIKE AID
61 Dawit Yemane
62 Eric Muhoza
63 Wesley Mol
64 Francis Juneau
65 Oliver Mattheis

Q36.5 PRO CYCLING
71 Carl Fredrik Hagen
72 Filippo Conca
73 Zeray Nahom Araya
74 Matteo Badilatti
75 Walter Calzoni

GREENPROJECT – BARDIANI CSF – FAIZANÈ
81 Henok Mulueberhan
82 Filippo Fiorelli
83 Davide Gabburo
84 Manuele Tarozzi
85 Alex Tolio

EUSKALTEL – EUSKADI
91 Mikel Bizkarra
92 Asier Etxeberria
93 Unai Iribar
94 Mikel Iturria
95 Xabier Berasetegui

CHINA GLORY CONTINENTAL TEAM
101 Haoyu Su
102 Geng Teng
103 Jiankun Liu
104 Lucas De Rossi
105 James Piccoli

GRAN BRETAGNA
111 Jack Brough
112 Josh Charlton
113 Corran Carrick-Anderson
114 James Dylan Hicks
115 Peter Joseph Blackmore

BOLTON EQUITIES BLACK SPOKE
121 Ryan Christensen
122 James Fouche
123 James Oram
124 Logan Currie
125 Mark Stewart

SUDAFRICA
131 Kent Main
132 Pedri Crause
133 Calluma Ormiston
134 Eric Kros
135 Alex Goetham

EF EDUCATION – NIPPO DEVELOPMENT
141 Henrik Teslo Fjellheim
142 Toby Perry
143 Marc Oliver Pritzen
144 Yuhi Todome
145 Jakub Ťoupalík

TEAM NOVO NORDISK
151 Charles Planet
152 Péter Kusztor
153 Sam Brand
154 David Lozano
155 Lucas Dauge

TARTU2024 CYCLING TEAM
171 Siim Kiskonen
172 Markus Knaapi
173 Alekss Krasts
174 Joonas Kurits
175 Markus Pajur

MAROCCO
181 Oussama Khafi
182 Mohammed Saaoud
183 Nasr Eddine Maatougui
184 Achraf Ed Doghmy
185 Imad Sekkak

MAY STARS
191 Felicien Hakizimana
192 Jean Nepo Bigirimana
193 Abel Brhane
194 Shemu Nsengiyumva
195 Aron Simon Aytsegeb

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